La Ghiandola Pineale e la Connessione Universale
L’essere umano, attraverso il suo sistema nervoso e in particolare grazie alla ghiandola pineale, funziona come un’antenna ricetrasmittente, capace di connettersi con tutto ciò che lo circonda. Questa piccola ghiandola, grande come una nocciola e situata al centro del cranio, ha suscitato l’interesse di filosofi e scienziati per secoli. Cartesio, nel XVII secolo, la definì la sede dell’anima, riconoscendo il suo ruolo fondamentale nella nostra esistenza.
La Ghiandola Pineale e la Melatonina
La ghiandola pineale secerne l’ormone melatonina, che regola il ciclo sonno-veglia, i ritmi stagionali e funge da orologio biologico per l’organismo. Stimolata dal buio e inibita dalla luce, la melatonina non solo induce il sonno ma ha anche proprietà antidepressiva, antiossidante e neuroprotettiva. Essa sintonizza il corpo sui ritmi naturali del giorno e della notte, influenzando la crescita e lo sviluppo sessuale. I precursori della melatonina, il triptofano e la serotonina, sono noti come “molecole della felicità” poiché regolano l’umore e l’equilibrio endocrino.
Cristalli nella Ghiandola Pineale
Molti ricercatori hanno suggerito la presenza di cristalli come apatite, calcite e magnetite all’interno della ghiandola pineale. In particolare, il professor Sergio Felipe Oliveira, neuroscienziato e psichiatra, ha analizzato i cristalli di apatite nella ghiandola pineale, scoprendo che questi cristalli sono metabolicamente attivi e possono “catturare” onde elettromagnetiche, aumentando la capacità di ricevere segnali energetici.
Inoltre, il Dottor Robert O. Becker, noto per i suoi studi sulla magnetite e la sua presenza nel cervello umano, ha esplorato come questo minerale possa facilitare l’attività del “terzo occhio”, un concetto legato alla percezione intuitiva e alla sensibilità energetica, infatti la magnetite si ritrova anche in molti uccelli ed insetti come strumento di orientamento, oltre ad essere anche utilizzata come materiale dell’ago della bussola e quindi sensibile ai campi elettromagnetici della Terra.
Questi studi evidenziano come la ghiandola pineale possa fungere da antenna per le energie sottili presenti nell’ambiente circostante.
Quindi, la ricerca sulla ghiandola pineale e i suoi cristalli è supportata da diversi scienziati che hanno indagato le sue funzioni e potenzialità, contribuendo a una comprensione più profonda del suo ruolo nella salute e nella percezione umana.
Calcio e Attivazione della Ghiandola Pineale
Nel tempo, l’acqua presente nella ghiandola pineale può calcificarsi, specialmente a causa dell’esposizione a zuccheri raffinati e fluoro presenti nelle acque potabili. Ecco l‘importanza non assumere zuccheri in eccedenza, ne fluoro aggiunto a dentifrici.

Consapevolezza e Capacità Psichiche
Una persona che riesce ad attivare la propria ghiandola pineale sviluppa una maggiore consapevolezza e può vivere pienamente i propri talenti psichici. Questo stato di attivazione permette di percepire connessioni sottili con l’ambiente circostante, come quando pensiamo a qualcuno e questa persona ci contatta poco dopo. Tali esperienze suggeriscono che esistono dimensioni della realtà che vanno oltre i nostri sensi tradizionali.
E’ possibile attivare la ghiandola pineale attraverso vibrazioni musicali a specifiche frequenze (432 Hz) e attivandosi principalmente buio, quando gli occhi sono chiusi, anche con pratiche di meditazione
Risonanza con il Mondo Circostante
L’essere umano è composto della stessa materia chimica della Terra e degli animali che la abitano; pertanto, può entrare in risonanza con essi. Il cambiamento ambientale influisce sull’uomo così come sul pianeta: il riscaldamento globale e le variazioni del magnetismo terrestre stimolano la ghiandola pineale verso una maggiore funzionalità. Questi cambiamenti non sono solo fisici ma anche energetici, richiamando l’attenzione sulla nostra connessione intrinseca con il mondo naturale.
Conclusione
L’Uomo Antenna rappresenta un concetto affascinante che ci invita a esplorare le potenzialità nascoste dentro di noi. La ghiandola pineale non è solo un organo biologico ma un centro di connessione tra il nostro essere e l’universo circostante.
Risvegliando questa capacità di percezione sottile, possiamo riscoprire le nostre radici ancestrali e adattarci ai cambiamenti del nostro ambiente con maggiore consapevolezza ed equilibrio.
La sfida è quindi quella di riattivare queste capacità innate per vivere in armonia con noi stessi e con il mondo che ci circonda.

Leave A Comment